Hwa Rang Do® Outdoor Training
Campo Imperatore (AQ), 3 e 4 Maggio 2014


Sa Bum Nim Marco Mattiucci

Passo dopo passo, corriamo verso il cielo ed esso si avvicina;
Il freddo penetra la nostra carne ed esalta la nostra anima;
La bufera ci sospinge e scaglia aculei di ghiaccio verso il viso;
Poi il vento finisce e la neve scende calma;
In cerchio attorno ad un centro le nostre energie si fondono;
Poi, i nostri corpi lottano ed i nostri spiriti iniziano a volare.
La stanchezza si perde nella notte e la fioca luce è superata dalle nostre emozioni;
Il Gran Sasso ci guarda e ride compiaciuto da tanta audacia.


Marco Fioramonti

"Per quanto possa sembrare interminabile, anche la più lunga e buia delle notti giunge al termine, e la luce del nuovo giorno torna a infondere calore nei nostri cuori.
Anche se non è facile l'importante è non arrendersi, stringere i denti e andare avanti."


Umberto Laganà

"Troppo spesso le persone non si rendono conto delle proprie possibilità;
agiscono ponendosi dei limiti, non capendo che il limite è un qualcosa che non va imposto, ma ricercato."


Jose Gregorio Busetto

"La montagna come la vita ci pone dei traguardi, sta a noi arrivarci con tutte le nostre forze."


Elisa Sardi

"Questo training è stata un'infusione di energia pura. Ho assaporato ogni istante, ogni goccia di sudore, ogni piccola vittoria sulla fatica con un'intensità capace di togliermi il fiato. Ci sono stati momenti in cui pensavo di non farcela, ma percepivo l'energia dei miei compagni e questo mi ha spinto a tenere duro, a liberare la mente dalle paure, dalle preoccupazioni e andare avanti fino alla fine. E' stata una delle esperienze più coinvolgenti ed educative di tutta la mia vita e per questo vorrei ringraziare Sa Bum Nim Marco Mattiucci ed il Hwa Rang Do con tutto il cuore per averci dato la possibilità di viverla a pieno!"


Marco Repetto

"Non importa quanto ci si sia preparati fisicamente, non sarebbe mai stato abbastanza;
solo il nostro spirito e quello di gruppo ha reso possibile questa grande impresa. Diamo il massimo, mettiamoci in gioco, sempre!"


Giuseppa Antonia Scicolone

"Sulla bianca neve e il vento che ti percuote del Gran Sasso scopri la bellezza della tua anima marziale."


Gaia Benassi (anni 9)

"Per me l'evento a Campo Imperatore e' stato un esperienza bellissima il Tae Soo do e l'Hwa Rang Do sono entrati nel mio cuore!"


Kyo Sa Nim Mauro Capocci

"26 km di corsa in mezzo alle montagne innevate
Ore di combattimento sulla neve fresca
Un'ora di sonno e poi,
Meditazione nella tormenta...
Questa sì che è una vacanza che mi piace!"


Kyo Sa Nim Giuseppe Catania

"È passato da poco l’Outdoor Training e l’esame da Nera a Campo Imperatore. Tante volte in questi anni abbiamo affrontato sfide e prove di diversa natura all’ombra del Gransasso... Ma questa volta più di altre ho capito il perché è importante per un Hwarang praticare nella natura e perché il nostro Sa Bum Nim sceglie ed è legato a luoghi tanto maestosi. Di fronte a tutta la grandiosità e l’energia della montagna è ancora più evidente la fragilità della condizione umana... si soffre e si lotta per resistere e per diventare sempre più consapevoli di tutto questo. Mi è ormai chiaro che nel combattimento, quello con la “C” maiuscola, ciò che conta davvero non è saper colpire, e saperlo fare bene, ma è il saper resistere, tenere duro di fronte ai colpi ricevuti, ai muscoli che tendono e bruciano fino a farti urlare, a quella maledetta voce che si insinua nella mente e che cerca di farti mollare e perdere così la battaglia più importante... quella con te stesso.
Grazie al Hwa Rang Do e a Sa Bum Nim... grazie di cuore, non tanto per le tecniche, non per l’esempio che ci dà costantemente, ma per la possibilità che ci viene donata di metterci davvero di fronte a noi stessi. Grandiosi tutti gli studenti che hanno preso parte a questo magnifico evento... auguro a tutti voi di giungere presto di fronte a questa durissima (e bellissima) prova che è l’esame di Cintura Nera e che possiate essere in gamba come Claudio, Marco, Valerio e Daniele... semplicemente grandi!!!
Alla prossima!"


Valentina Granziera

"Eventi come questi ricaricano e ridanno motivazione quando la pratica subisce un calo."


Samuele Tardito

"Ogni tanto bisogna uscire dalla comodità e dalla quotidianità del dojang, e di tutti i giorni per sperimentare veramente cosa significa allenarsi in natura; è una cosa totalmente diversa che secondo me ci accomuna molto di più ai cavalieri hwarang tradizionali."


Jo Kyo Nim Giulia Felicetti

"L'urlo dei guerrieri nella tempesta e l'energia giovane dei più piccoli nella cornice splendida e innevata del Gran Sasso: questo ricorderò dell'evento!"


Alice Mattiucci (anni 9)

"Vedo i Hwarang innevati sulla cima del Gran Sasso!"


Christian Parisi

"Quando Sa Bum Nim ha eseguito la forma di spada sotto la bufera ho capito che quella non era una semplice esecuzione di una serie di movimenti ma che lui viveva ogni singolo movimento e ogni singolo fendente come fosse l'ultimo della sua vita, o almeno è quello che io ho percepito, ed ho avuto una forte emozione. Ora, vorrei dirgli GRAZIE! Porterò questo ricordo per sempre con me, qualunque cosa succeda o qualsiasi strada prenderà la mia vita!
Voglio poi aggiungere qualcosa sull’evento in se:
Quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e ad uscirne vivo. Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita davvero. Ma su un punto non c'è dubbio, ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai più lo stesso che vi è entrato."


Federico Biagioni

"Durante l’allenamento tre rondini ci sono passate in volo radente molto vicine.
Non le avevo mai viste sulla neve. Le rondini tendenzialmente predano insetti in volo.
Le specie migratorie percorrono migliaia di chilometri per raggiungere i nostri climi, dove nidificare e accoppiarsi. E sono così piccole, incredibilmente piccole.
Forse c'è qualcosa di simile tra Noi e le rondini.
Siamo piccoli, molto piccoli, un puntino nero in una bufera di neve bianca.
Però ci arde dentro un piccolo fuoco, una piccola fiamma che non si può estinguere."


Riccardo Napoli

"Per vedere l'alba, deve inesorabilmente trascorrere la notte!
Può sembrare interminabile, ma non disperare guerriero, continua a combattare, perché la luce che vedrai potrebbe essere ancor più splendente di quello che ti aspettavi!!!!"


Simone Vassallo

"Raccontando le nostre avventure al bar dove lavoro, lo stupore e le espressioni sbalordite erano le reazioni comuni.
Il solo nominare i famigerati 26 km di strada da percorrere, ha fatto sbiancare molti degustatori di caffe e in fin dei conti, se ci penso, anche io mi sbalordisco!
Un Training di questo tipo , aggiunge qualcosa alla propria persona riuscendola a toccare nella parte più profonda del suo Io, dove c'è calma, pace e quiete, anche se intorno ad essa si sta verificando la peggior bufera di sempre.
Un ottima morale della vita"


Daniele Barnardini (anni 9)

"Grazie di avermi portato con voi e gli altri a campo imperatore.
Ho imparato cose nuove e soprattutto ho fatto una nuova esperienza, mi sono piaciuti gli allenamenti sulla neve quando siamo andati sugli slittini e la camminata che abbiamo fatto con sabumnim.
Grazie di avermi fatto fare questa esperienza "


Federica Barnardini (anni 11)

"A campo imperatore mi sono divertita tanto con tutti,mi è piaciuto molto perchè prima di andare a campo imperatore non ero mai andata sulla neve, mi è piaciuto anche allenarmi sulla neve. Le uniche due cose che non mi sono piaciute sono: quando non sono stata bene e quando domenica non abbiamo visto l'esame di cintura nera. Ah dimenticavo mi è piaciuto molto la consegna dei diplomi. Spero di rifare esperienze come questa. GRAZIE!"